WinHealth: sport, natura e benessere tra Italia e Austria
Il progetto in breve
La storia del progetto
Il turismo invernale rappresenta un fattore economico essenziale e un creatore di lavoro primario per le regioni alpine. Questa tipologia di turismo si basa sulla presenza della neve, e l’economia turistica deve adottare strategie innovative e ramificate per diversificare l’offerta in base alle condizioni climatiche, tra l’altro sempre più mutevoli a causa del climate change.

Grazie al loro ambiente naturale, alla tradizionale ospitalità turistica e al ricco patrimonio culturale, le regioni alpine dispongono di notevoli potenzialità per sfruttare la crescente domanda di turismo salutare soprattutto in inverno, per via della loro altitudine, del basso livello di particolato e dell’aumento della radiazione solare. Una nuova offerta turistica potrebbe quindi puntare ad attrarre, per esempio, chi risiede nelle limitrofe regioni urbane a bassa quota, i cui inverni sono caratterizzati da cieli bassi, nebbia e dalla presenza di polveri sottili che rendono meno salubre l’aria, e che quindi potrebbe trarre benefici dalle numerose possibilità di fare attività fisica e sport nell’ambiente naturale alpino.
È in questo contesto che si inserisce il progetto WinHealth, nato con l’obiettivo di valorizzare il turismo della salute all’interno dell’ambiente naturale e culturale alpino durante la stagione invernale. Finanziato nell'ambito del programma FESR Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 con un investimento di circa 1 milione di euro, il progetto si propone di valorizzare le risorse alpine attraverso un approccio sostenibile, contribuendo alla creazione di una nuova offerta turistica invernale basata su evidenze medico-scientifiche circa i benefici del patrimonio naturale e culturale alpino per il benessere fisico e mentale degli individui.
Otto i partner chiave di WinHealth, tra cui università, enti di promozione turistica e associazioni locali di Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia in Italia, e Tirolo e Salisburghese in Austria, la cui collaborazione si è concentrata su diverse attività: dalla valutazione scientifica delle risorse naturali alpine e delle attività sportive invernali alla diversificazione dell'offerta turistica, dalla formazione e dallo sviluppo delle competenze per le PMI e gli operatori locali per promuovere un turismo invernale integrato e sostenibile alla collaborazione transfrontaliera, essenziale per condividere conoscenze e risorse tra le regioni coinvolte.

Per quanto concerne la diversificazione nel turismo della salute invernale, i partner del progetto hanno svolto un’analisi approfondita delle sue potenzialità nelle regioni coinvolte, raccogliendo informazioni su possibili risorse outdoor e indoor di promozione del turismo della salute – come sentieri per escursioni invernali, sci alpinismo, bagni termali – e analizzandole in comparazione con parametri fisici, tra cui la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità. Per ogni attività di promozione della salute è stato inoltre calcolato il metabolismo energetico specifico per entrambi i sessi a tre diversi livelli di sollecitazione. Tutto ciò ha dimostrato come l’aria di montagna, i paesaggi incontaminati e l’attività fisica all’aperto abbiano effetti positivi sulla salute, tra cui il miglioramento del sistema immunitario, il rafforzamento della muscolatura e la riduzione dello stress.
Con risultati di queste analisi a portata di mano, i partner di WinHealth hanno così potuto tracciare le linee per lo sviluppo di nuovi prodotti per il turismo salutare, tra cui figurano la creazione di nuovi percorsi di escursionismo invernale e attività di benessere in alta quota in grado di attirare famiglie e over 50, l’attivazione di un’offerta di vacanze invernali per persone affette da allergie e asma, l’ampliamento dell’offerta di diversi comprensori sciistici – tra cui quello di Bressanone – in un’ottica di turismo della salute.
A livello territoriale e transfrontaliero sono ben 68 le imprese locali coinvolte a vario titolo nell’iniziativa, che hanno ricevuto supporto per sviluppare nuovi prodotti e servizi.
Inoltre, il progetto ha contribuito a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della salute e del benessere, promuovendo uno stile di vita attivo e sostenibile anche attraverso campagne di comunicazione ad hoc.
WinHealth dimostra come il turismo di salute possa essere un volano di sviluppo sostenibile per le regioni alpine, combinando rispetto dell’ambiente e attenzione al benessere delle persone, attraverso l’integrazione e l’esaltazione delle risorse locali.
Allo stesso tempo, rende evidente il valore della collaborazione transfrontaliera che genera soluzioni innovative e replicabili, ponendo le regioni alpine come modello per altre aree montane in Europa.